lunedì, dicembre 31, 2007

Un anno di CAVESE - Part one-

di Vincenzo Paliotto
Il 2007 rimarrà, comunque, per la storia della Cavese un anno importante ed indimenticabile. Credo che pochi altri momenti sotto il profilo emotivo potranno eguagliare quelli vissuti il 3 giugno scorso nel catino del Simonetta Lamberti, quando la Cavese, guidata da uno straordinario gruppo di ragazzi, aveva di fatto raggiunto la finalissima per la Serie B, svanita, come tutti sappiamo, soltanto per un gol subito negli ultimi istanti del tempo di recupero. Un destino amaro e sfortunato, che probabilmente da sempre si accanisce nei confronti delle fortune della nostra amata casacca aquilotta. Tuttavia, il sogno sfumato soltanto al minuto 95 non sminuisce i contorni di un campionato giocato ad altissimi livelli, in cui la Cavese ha messo praticamente in riga tutte le avversarie di turno. Un sogno nato e cementatosi intorno al grande dolore ed al grande ricordo legato a Catello Mari, in nome del quale la squadra ha giocato un campionato diremmo quasi irripetibile........continua su cavese.it

Gli scatti più belli di quest'anno in uno speciale movie in 2 parti,nella prima, dal derby dell'Arechi , al 3 giugno contro il Foggia.


giovedì, dicembre 27, 2007

Donato il Logo all' Abbazia Benedettina

Comunicato Stampa LOGO ABBAZIA BENEDETTINA Cava de' Tirreni

Scartato dal concorso per il logo del Millennio, il marchio realizzato dallo studio -l’Albero- di Cava de’ Tirreni trova una collocazione ugualmente importante e sicuramente di assoluto prestigio. Il progetto è stato infatti donato dall’agenzia cavese alla comunità monastica di Cava de’Tirreni che potrà utilizzarlo come logo della millenaria Badia, senza fermarsi ai soli festeggiamenti per il millennio. Alla cerimonia di consegna, svoltasi Giovedì 27 dicembre 2007 presso la Badia Benedettina di Cava de’Tirreni, fortemente voluta da don Leone Morinelli responsabile della Biblioteca Benedettina, oltre che a Giuseppe Senatore e Raffaele Lodato dello studio l’Albero erano presenti: l’Abate S.E. Bendetto Maria Chianetta, don Gennaro Lo Schiavo priore claustrale dell’Abbazia Benedettina, ed il prof. Dante Sergio in rappresentanza della Soprintendenza per i BAP-PSAE di Salerno e Avellino.
Ispirato al grande tesoro delle miniature, custodite presso la Badia Bendettina, il logo realizzato raffigura un Libro aperto all’interno del quale è rappresentata l’iconografia più importante dell’intero patrimonio dello scriptorium cavense: la consegna all’Abate Balsamo (reggente del monastero dal 1208 al 1232) del rinomato Codice “De Septem Sigillis” da parte del Monaco Benedetto da Bari. Il Dotto Monaco inginocchiato ai piedi dell’Abate è rappresentato con due teste incappucciate sovrapposte, la prima (sopra) dal volto giovanile, la seconda (sotto) con faccia di vecchio incorniciata da capelli e barba a significare che la ponderosa opera sull’Apocalisse è il frutto della fatica di tutta la sua vita.
La dicitura “Abbazia Benedettina - Cava de’ Tirreni”, anche nella sua disposizione circolare, è riproposta in un carattere ricostruito sullo stile beneventano usato tra l’ XI e il XIII Secolo la cui fattura è visibile in tutte le opere conservate all’interno del Monastero appartenenti allo stesso periodo storico.
La colorazione dell’illustrazione rispecchia fedelmente la tavola originale, simbolo assoluto della miniatura medievale, esposta nei più grandi musei del mondo. Per quanto concerne i colori utilizzati per il fondo della pagine (il giallo ed il rosso), sono un chiaro richiamo ai colori storici di Cava de’ Tirreni che deve la sua nascita alla fondazione della millenaria Badia.
Ulteriori informazioni sul sito: www.lalberocom.it

lunedì, dicembre 24, 2007

Buon NATALE a tutti

Tanti Auguri di Buon NATALE
Giovanni

CAVESE 1 - Cittadella 1

La Cavese non va oltre l’ 1-1 in casa contro un ottimo Cittadella, ma per la squadra di Ammazzalorso il punto in classifica conquistato può dirsi tranquillamente più guadagnato che perso. Il tecnico di origini argentine ha riproposto lo stesso schieramento che gli aveva permesso di espugnare Sesto San Giovanni, ma ha trovato di fronte un Cittadella per nulla rinunciatario, ma anzi molto combattivo in difesa e propositivo nella metà campo avversaria...da CAVESE.IT.

Le foto_Petrolini della giornata con la sequenza del rigore.




venerdì, dicembre 14, 2007

La foto della Settimana - La marcia degli ombrelloni -

Un vecchio detto, ripetuto ogni anno in questo giorno da mia nonna, diceva: A Santa Lucia nu' pass i gallin, a Sant' Aniello nu' pass i vitello,il detto si riferisce al fatto che a partire da oggi ,il giorno comincerà ad allungarsi, infatti dopo il solstizio d'inverno, cioè quando il Sole raggiungerà la sua minima declinazione, le ore di luce aumenteranno sensibilmente e non solo della durata di un piccolo passo. Dal 21 dicembre inizierà la ripida salita verso la bella stagione, oggi ancora lontana. Gli ombrelloni già sono in marcia

lunedì, dicembre 10, 2007

CAVESE 2 - Padova 2

Cavese e Padova disputano una gara molto bella sul terreno del Lamberti ed alla fine si dividono la posta in palio dopo un avvincente testa a testa. Peccato che il direttore di gara, il signor Johannes Donati di Ravenna, l’abbia pesantemente condizionata con le sue decisioni ed i suoi interventi in alcune circostanze addirittura clamorosi. Sia gli aquilotti che i veneti lamentavano delle assenze importanti: i biancoblù quelle di Nocerino e Riccio,i patavini quelle di Baù e Muzzi. Ammazzalorso ha optato per tre innesti importanti dal primo minuto. Panarelli infatti si è posizionato sulla corsia difensiva destra, Catalano a centrocampo in cabina di regia e Aquino in attacco a far da spalla ad Ercolano. ()da CAVESE.IT

Le
foto_Petrolini con i due goal della Cavese.


mercoledì, dicembre 05, 2007

Una viaggiatrice dell'800

E' Paolina Craven, scrittrice, che pose a sua residenza una villa palazziata di Castagneto, lasciando testimonianze sui luoghi che la circondano.
"Mi sono stabilita nella parte più remota, più pittoresca e completamente solitaria de la Cava. Benedico il Signore per questo luogo appartato in uno scenario naturale così splendido... Godrò di tutto il fascino che questo paese incantevole ha per me come se fosse volontà sua, né lascerò che i miei pensieri vadano verso altri sogni... "

Così annotava nell'800 la scrittrice Pao­lina Craven testimoniando la sua permanenza nella nostra città ed il profondo legame d'amore che con essa aveva stabilito. Fin dal primo impatto, era stata affascinata dall'incantevole paesaggio della vallata metelliana, tanto da acqui­stare poi una villa, nei pressi di Casta­gneto, per trascorrervi la villeggiatura dal 1858 al 1872. Paolina Craven era di origine francese e sposò nel 1834 August Craven, funzionario dell'ambasciata britannica a Napoli.
Dopo una serie di lutti familiari tornò a Napoli si stabilì poi a Cava. Data la sua sensibilità e l'apertura dei cittadini, il suo inserimento nell'ambiente cavese fu facile, anche grazie al legame che stabili con la famiglia Filangieri, in par­ticolare con Giovanna e con la carissima Teresa, alla quale fu molto vicina anche nei momenti decisivi, sia quando le morì la piccola figlia, sia nella fase della sua reazione al dolore, quando fece costruire a Napoli primo Ospedale per l'As­sistenza ai bambini. L'episodio, oltre che nei libri, è stato raccontato in un recente, suggestivo cortometraggio, realizzato dal cavese Francesco Puccio. Su queste basi relazionali e sfruttando la sua naturale abilità nello scrivere.
Paolina riuscì a descrivere con precisione, pathos e grande capacità di coinvolgi­mento, panorami, passeggiate, abitanti, ambienti. Nelle sue parole, le bellezze del nostro paesaggio sono sempre pre­senti: dal primo arrivo a Cava all'ultimo momento di addio ai monti, come se in questi luoghi avesse ritrovato la sua pace spirituale.Questa tranquillità la portò a stabilire la sua dimora fra quei monti a lei tanto cari, dove allestì un vero e proprio "cenacolo" letterario frequentato da artisti importanti, quali Giuseppe Cam­pagna, il duca Maddaloni, il Caracciolo di Bella, Alfonso Casanova. D'altra parte, tra letterati si trovava bene, essendo lei stessa una affermata scrittrice, autrice, tra l'altro, di racconti e romanzi noti ed apprezzati. La Craven rimase nella casa di Castagneto fino al 1872. Poi il marito ebbe un tracollo finanziario e dovettero vendere la villa, rinunciando alla villeg­giatura cavese, per ritornare in Francia, a Parigi. In una delle ultime sere del 1870 trascorse per l'ultima volta a Ca­stagneto, Paolina scrisse: ''Queste sono le ultime righe che scriverò a Castagneto'' Le sto scrivendo adesso vicino alla mia finestra, guardando su ogni tanto per ammirare la bellezza,della luce sulla montagna". Mori a Boury nel 1891, dopo una vec­chiaia costellata di dolori e malattie. Paolina Craven ha lasciato un grande segno del suo passaggio a Cava, non solo perle sue doti intellettive e letterarie, ma anche per la sua sensibilità e dispo­nibilità umana e la sua filantropia. Fu costante infatti il suo impegno nell'esercizio della carità: raccoglieva ragazzi poveri dalla strada e li assumeva al suo servizio o curava l'alfabetizzazione dei suoi giovani domestici.
E Cava l'ha ripagata, regalandole un foscoliano spicchio di immortalità nella nostra memoria, intitolandole quel tratto di strada che, attraversando Castagneto, dalla statale giunge sino al rione Casa Cinque.


di Emilia Vitolo da "IL LAVORO TIRRENO" novembre 2007

mercoledì, novembre 28, 2007

La foto della Settimana - Il ponte de la Cava -

La sua costruzione nel medioevo sancì l'inizio di una nuova epoca per la nostra città , infatti antecedentemente alla sua costruzione i traffici di merci e di persone erano concentrati sull'antica Via Maggiore, che "menava" da Veteri a Nuceria attraversando le colline orientali, passando per Alessia ed abbandonando il territorio Cavese sulla collina della Citola a Santa Lucia. Lo sviluppo e la vocazione turistico commericiale de la Cava crebbe incredibilmente, allora, oggi il declino più assoluto.

domenica, novembre 25, 2007

CAVESE 3 - Lecco 0

La sosta forzata del campionato non distrae la Cavese dalla sua rincorsa in classifica, ma anzi dà nuova linfa ed energie agli aquilotti, che registrano una rotonda vittoria ai danni del Lecco di Musicco.() da cavese.it



Il secondo goal



sabato, novembre 17, 2007

Reportage -Quando i treni arrivavano a Cava-

Si apre con questo post un nuovo percorso fotografico che mira a rappresentare avvenimenti, luoghi, persone, della nostra città attraverso una serie di scatti rigorosamente eseguiti in bianco e nero. Una scelta non casuale quella di utilizzare la scala dei grigi , piuttosto che l'intera tavolozza cromatica dettata dalla necessità di voler rappresentare il forte contrasto che si crea anno dopo anno tra quello che fù, e quello che sarà del luogo dove viviamo, sempre più distante dalle radici dell' ormai lontano 1394.

Nel primo reportage, la stazione ferroviaria, una volta crocevia per merci e persone, ora un freddo luogo automatizzato in uno stato pietoso con le corse ridotte al lumicino ed il sintetizzatore che annuncia l'arrivo dell'affaticato regionale proveniente dalla ripida pendenza di Vietri sul Mare, oltre questo, Terra di nessuno.

mercoledì, novembre 07, 2007

La foto della settimana -Anni 60'-

La nostra città sà ancora regalarci scorci che ci riportano ad un passato ormai lontano, "anni" di fasti per la piccola Svizzera, purtroppo, anch'essi molto lontani, "anni" dello sviluppo che ha spesso ha violentato la nostra terra,"anni" pieni di contraddizioni, ma "anni" che vengono ricordati dalla gente di allora con tanta nostalgia. La fotografia non solo ci permette di fermare il tempo, ma ci consente anche di fare un viaggio attraverso questo; un salto nel passato.........

giovedì, novembre 01, 2007

CAVESE 0 - Monza 0

C’è soltanto tanto rammarico per la Cavese nel pareggio a reti inviolate del Simonetta Lamberti tra i metelliani ed il Monza di Pagliari. La partita è stata assolutamente a senso unico in favore dei padroni di casa, che però non sono riusciti a concretizzare l’enorme mole di gioco espressa e le innumerevoli azioni da gol create. Del resto pesa enormemente sull’economia del risultato finale il rigore che Tarantino al 53’ ha sprecato malamente, calciando debolmente il pallone tra le braccia di Brivio.(.) da CAVESE.IT

domenica, ottobre 28, 2007

CAVESE - Foggia 2 - 1

Sarà stato il sale, saranno stati l'aglio ed il peperoncino, saranno stati i tanti riti fatti dai tifosi, sarà stata la voglia di rivincita , sarà stata una Cavese coriacea e combattiva; ma questa volta il goal nei minuti di recupero l'abbiam fatto noi, e fare GOAL al Foggia al 92' , che SODDISFAZIONE!
Le foto_Petrolini :




venerdì, ottobre 19, 2007

La foto della Settimana - Ali d'inverno -

"Quanto vorrei essere quella fantastica farfalla variopinta e volare via leggera lontano da qui! Peccato che la colpa sia solo di una persona ignobile, mentre ci sono mille altri motivi, ben più positivi, che mi fanno rimanere dove sono ed essere ogni giorno più forte e strafelice di esistere per vivere questa vita cosi bella! Insomma, c'è un'ortica in mezzo ad un bellissimo campo di fiori! Ma non importa, il giardiniere userà i suo diserbante migliore per proteggere i suoi fiori ed estirpare l'erbaccia cattiva..."
ALY
da http://aly2006.blogspot.com

lunedì, ottobre 15, 2007

CAVESE - Sassuolo 1 - 0

Con una prova gagliarda ed encomiabile la Cavese conquista la prima sacrosanta vittoria in campionato ed annichilisce le ambizioni di un Sassuolo, apparso non trascendentale sul prato del Lamberti.(.) da Cavese.it
Le foto_Petrolini

mercoledì, ottobre 10, 2007

Cavese C1 - Cavese B . La partita del cuore

Lo scorso 8 ottobre si sono affrontate dopo oltre 25 anni la Cavese Serie C1 dell’annata 80-81 (la formazione che approdò in serie B) e la Cavese Serie B del biennio 81-83 (il Real Madrid del 7 novembre 1982).Al match hanno preso parte le vecchie glorie biancoblù: Paleari, Vannoli, Tivelli, Di Michele, Pavone, De Tommasi, Braca, Pidone, Chinellato, Piangerelli, Caffarelli, Canzanese, Burla, Biagini, Bitetto, Polenta, Repetto, Glerean, Cupini, Della Bianchina, Gregorio. Un clima davvero d'altri tempi non solo per l'età dei calciatori ma soprattutto per il buon vecchio calcio colmo di sani valori.
Le foto_Petrolini della serata


sabato, ottobre 06, 2007

Time Lapse - Avvicinamento del temporale -

La fotografia Time Lapse, è una speciale tecnica fotografica che ci permette di apprezzare degli eventi che avvengono in un lasso di tempo lungo, tramite un' accelerazione del tempo. Lo sbocciare di un fiore, il sorgere del sole , il movimento delle nuvole, la costruzione di un fabbricato sono tutti eventi caratterizzati da una "staticità" temporale, infatti all'occhio umano appaiono fermi . Il time lapse consiste nello scattare un elevato numero di fotografie ad intervalli di tempo costanti, dopodichè riarrangiandole insieme su uno storyboard con una velocità inversamente proporzionale al lasso di tempo che intercorre tra due scatti successivi, possiamo sintetizzare quello che avvenuto in 3 ore in qualche minuto ad esempio. Nel filmato seguente il movimento delle nuvole sopra Monte S. Angelo prima del temporale.





Numero di scatti 350, tempo iniziale 55 minuti , time lapse 38 s

domenica, settembre 30, 2007

Pro Patria CAVESE 1 - 1

La Cavese torna dallo Speroni di Busto Arsizio con in tasca il primo punto conquistato in trasferta in questa stagione e manifesta ulteriori progressi sul piano del gioco dovuti alla cura Ammazzlorso. Anzi il punteggio di parità sta anche stretto alla squadra metelliana, che purtroppo non è riuscita a capitalizzare il maggiore spirito di iniziativa dei suoi uoimini. Molte indubbiamente le note positive per i biancoblù

Le foto_Petrolini dellla giornata



La formazione e l'ingresso in campo:

venerdì, settembre 28, 2007

Festa Medioevale al Corpo di Cava

Nell'ambito dei festeggiamenti per i mille anni dell'Abbazia Benedettina, grande successo nello scorso week end per la Festa Medioevale , primo evento dei Grandi Interpreti all'Abbazia. Giocolieri, ballerini e menestrelli si sono esibiti nella splendida cornice del piccolo borgo, regalando ai visitatori un suggestivo viaggio nel Medioevo.

domenica, settembre 23, 2007

CAVESE - Hellas Verona 1 - 1

Cavese e Verona rinviano ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale e pareggiano per 1-1, anche se i padroni di casa avrebbero potuto raccogliere molto di più per il gioco sviluppato. La Cavese del nuovo tecnico Aldo Luis Ammazzalorso si è presentata senza dubbio con un volto e stimoli diversi, disponendosi meglio in campo, denotando maggiore tranquillità, ma anche più aggressività.....da CAVESE.IT
Le foto_Petrolini della partita:

mercoledì, settembre 19, 2007

La foto della Settimana - Il paese ad ovest -

In quel momento, il rossore del sole che stava calando sembrò d'improvviso crescere d'intensità. Ce ne stavamo in piedi a fianco dei binari dove si apriva il panorama. Sopra i palazzoni alti allineati di fronte, le nuvole della sera stavano immobili formando una fascia e il sole scese fino a quel punto. Il sole fino a poco prima scintillante come l'acciaio, forse per via dell'afa violacea, svelava ora i tipici colori da tramonto. S'impregnò di sangue e tutta la sua passione stava nei colori. Non sembrò più una tonda sfera di luce: somigliava piuttosto ad un tavolo rotondo, rosso e piatto.Era l'istante in cui il sole del giorno si trasforma in tramonto......

(da "Il paese ad Ovest" 1973)


lunedì, settembre 17, 2007

Manfredonia - CAVESE 2 - 1

Ore decisive per Mister Cioffi. La società metelliana, al ritorno da Manfredonia, si è riunita per decidere le sorti del trainer irpino. A mettere in discussione la posizione del mister è stata la brutta partita giocata dalla Cavese al “Miramare”.....da cavese.it

Le foto_Petrolini della giornata:



mercoledì, settembre 12, 2007

CAVESE - Andria BAT 3-0 -StagnoCUP-

La Cavese si qualifica in coppa Italia, Battendo nettamente per 3-0 l'Andria Bat sul terreno del Lamberti ed approfittando della sconfitta di misura del Manfredonia ad Angri, la Cavese accede al secondo turno della Coppa Italia di Serie C. Il risultato è stato deciso da una tripla marcatura di Nazzareno Tarantino.....da Cavese.it

Le foto_Petrolini della gara

domenica, settembre 09, 2007

CAVESE - Cremonese 1 - 1

La Cavese schierata con un 4-3-1-2 iniziale e con Catalano titolare dall'inizio (sicuramente un uomo d'ordine del centrocampo) ha mostrato da subito i denti. Purtroppo, come ormai accade dalla prima di campionato, gli avversari capitalizzano la prima occasione a loro favore ed al 6' Graziani insacca per il momentaneo vantaggio. Fortunatamente dopo pochi minuti è Grieco......Continua su www.cavese.blogspot.com

le foto_Petrolini della giornata


Ecco le foto della punizione trasformata da Grieco:

venerdì, settembre 07, 2007

La foto della settimana - Il riflesso spontaneo-

"Fotografare è riconoscere
nello stesso istante
e in una frazione di secondo un evento
il rigoroso assetto delle forme percepite
con lo sguardo che esprimono
e significano tale evento.
E' porre sulla stessa linea di mira la mente,
gli occhi e il cuore. E' un modo di vivere."
Henri Cartier-Bresson

mercoledì, agosto 29, 2007

Intervallo di fine estate

Siamo ormai all'ultima tornata dell'estate, finite le vacanze , godiamoci la nostra città , ecco alcuni degli scatti estivi più belli.

sabato, agosto 18, 2007

La foto della settimana -Italian Lighthouse -

La traduzione dall'inglese maccheronico ha il sapore del mito " Casa della Luce", in italiano Faro. La caratteristica primaria di un faro è di essere una fonte che emette informazioni. Ed è così univoca, questa caratteristica, che la parola faro, se ci si pensa bene, non ha sinonimi...
Tali installazioni, hanno origini antichissime, infatti nome deriva dall'isola di Pharos, di fronte ad Alessandria d'Egitto, dove nel III secolo AC era stata costruita una torre sulla quale ardeva costantemente un gran fuoco, in modo che i naviganti su quei fondali potessero districarsi dalla retrostante palude Mareotide.

domenica, agosto 12, 2007

Presentazione CAVESE 2007 / 2008

Le foto_Petrolini della serata


L'intervento del Presidente FARIELLO_olè




Alcune immagini della Curva SUD

sabato, agosto 04, 2007

Buone Vacanze

Buone vacanze a tutti.Noi per l'estate restiamo nel posto più bello...



Giungemmo quindi a una gola alpestre, che abbiamo attraversato di volo, trottando sopra una via ben battuta, al piede dei più pittoreschi gruppi di boschi e di rocce. In fine,giunti presso Cava dei Tirreni, Kniepp non seppe resistere dal buttar giù il contorno netto e caratteristico d'una montagna stupenda, che spiccava mirabilmente nel cielo di fronte a noi, oltre al paesaggio che dai lati e dal basso chiudeva la montagna. Ne siam rimasti tutt'e due soddisfatti, come d'un buon principio per il nostro accordo.
J. Wolfgang Goethe

lunedì, luglio 30, 2007

CAVESE - Frosinone 1 - 2

Nonostante la buona prestazione la Cavese non riesce ad imporsi sulla formazione ciociara che dopo un goal annullato a Tarantino, sblocca il risultato con il solito Evacuo e successivamente porta a due le segnature con un rigore abbastanza "generoso" concesso dall'arbitro. Nella ripresa continua la pressione degli Aquilotti che trovano il goal con il solito Peppe Aquino...continua su


Le foto_Petrolini della giornata


giovedì, luglio 26, 2007

La risposta del Sindaco, in merito al ritrovamento archeologico a San Gregorio

Domanda ?

Caro Sindaco Mi chiamo Giovanni Petrolini, abito nella frazione di Santa Lucia, contrada San Gregorio.Le scrivo in merito ad un ritrovamento archeologico;in questa zona(nuova zona industriale) qualche anno fà sono venute alla luce delle mura antiche durante gli scavi per la costruzione di un opificio; volevo informazioni su come il comune o la soprintendenza intende tutelare questi reperti ed altri eventuali che potrebbero venire alla luce, visto che già in passato sono state ritrovate altri resti archeologici(vedi Ara in marmo bianco , oggi conservata a Santa Maria al Rifugio) Fiducioso in una sua risposta, le porgo distinti saluti. Buon Lavoro



Risposta

Il Sindaco:


18/07/2007 - Purtroppo i ritrovamenti archeologici non sono competenza dell'amministrazione comunale, bensì della sovrintendenza. Nel caso specifico di cui parla, ricordo distintamente che, nel momento in cui vennero alla luce i resti della villa rustica di età romana, la ditta che stava lavorando nel cantiere avvisò immediatamente i proprietari i quali, a loro volta, avvisarono la sovrintendenza archeologica di Salerno. I lavori furono bloccati per tutto il periodo degli scavi e dei rilievi che furono eseguiti dagli archeologi che misero, dunque, alla luce i resti di mura, una tomba e molti aggetti che facevano pensare che si trattasse di una fabbrica di ceramica. In ogni caso, al termine degli accertamenti, i proprietari del terreno si accordarono con la sovrintentenza per spostare i capannoni che stavano costruendo, modificando il progetto in modo tale da non insistere sulla zona archeologica. Ora come ora, non so quale sia stato l'esito di quegli scavi, nonostante fosse venuto alla luce qualcosa di molto interessante. Purtroppo, come lo ho detto all'inizio, non abbiamo nessun potere in merito a queste cose. Se i proprietari del terreno dove emergono resti archeologici hanno a cuore la cosa e mettono a disposizione dei fondi per completare gli scavi e crare un'area archeologica, bene, altrimenti, come spesso accade, per mancanza di fondi, le opere vengono ricoperte in modo tale da non essere rovinate. Sarebbe un peccato lasciare incustodite e prive di manutenzione ricchezze archeologiche di tale entità. La sovrintendenza, ovviamente, segna su cartine quali sono le zone archeologiche in modo tale da prevenire qualsiasi altra possibilità di costruzione nella zona, senza controlli. A Cava sono numerose le zone archeologiche e speriamo, col tempo, di poter ususfruire di fondi per creare una vera e propria area archeologica visitabile e ben curata. E' nei nostri piani.

Lo speriamo tutti!


Vai al post :
Ritrovamento archeologico a Santa Lucia

lunedì, luglio 23, 2007

Il Punctum


La fotografia é una bizzarra arte
.
Non risponde alle classiche teorie dell'informazione (soprattutto nel "messaggio") ed ha peculiarità che fanno capo unicamente ad un soggetto che la osserva. Tutti però sappiamo dire se una foto "ci piace" o "non ci piace" questo presuppone un interessamento attivo dell'osservatore che "compulsa" con la foto. Compulsare significa capire i motivi (i miti) per cui un fotografo ha deciso di scattare quella foto, carpendo il ruolo informativo (non sempre presente) dell'immagine. Fin qui dovrebbe essere tutto chiaro (lo spero). Ecco la sfida che ti pongo: prendi il tuo album fotografico (o archivio foto_Petrolini), scegli una decina di foto tra quelle che più ti piacciono ... scommetto che tra quelle dieci che hai scelto ve n'é una che ha un qualcosa in più!!! Quella che hai scelto ha un qualcosa, non necessariamente di facile spiegazione, che ti ha colpito, che ti ha punto ... quella sensazione del tutto irrazionale denota che la fotografia ha una parte attiva che ti ha colpito senza che tu possa fare niente, quell'effetto si chiama punctum (def. Roland Barthes - La Camera Chiara). Il punctum non è sempre presente o non si manifesta contestualmente allo studium della fotografia ... il più delle volte é nascosto!! La cosa importante é che non si sa come nasca ... del resto questo é la bellezza della foto: l'imprevedibilità dello scatto.


Il Punctum di foto_Petrolini


giovedì, luglio 19, 2007

La foto della settimana - Un tuffo nell'estate -

Portami il girasole ch'io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.

Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
é dunque la ventura delle venture.

Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.



E. Montale

martedì, luglio 17, 2007

Cava de' Tirreni a 360°

Ritornano le panoramiche a 360° della nostra splendida Cava de' Tirreni, ci troviamo sulla strada che porta alla Badia, da qui si domina tutta la città dalla gola di San Liberatore, alle estreme colline settentrionali di Santa Lucia. Davvero un bel colpo d'occhio. Buona Visione.

Cliccate sull'immagine per accedere alla panoramica



Visitate anche


martedì, luglio 10, 2007

Ritrovamento archeologico a Santa Lucia

Ci troviamo precisamente nella contrada San Gregorio, meglio conosciuta come località "Fiume". L'appellativo San Gregorio fù data a questa località quando durante i lavori di costruzione della strada (oggi via Alfonso D'Amico) fù ritrovata ad 1 metro di profondità un’ara in marmo bianco recante sulla fronte un’iscrizione latina che ne rivela il carattere funerario, oggi conservata a Santa Maria a Rifugio e che fino ad alcuni anni fà si trovava nella villa di viale Crispi. La zona è stata con l'ultimo Piano Regolatore, destinata a zona industriale e durante gli scavi per la costruzione di un opificio sono state portate alla luce delle mura in pietra e malta cementizia. L'età di tale costruzione non è ancora certa ma, si presume che risalga all'epoca romana essendo tale area, l'estensione sud dell'antica Nuceria-Alfaterna. Osservando una sezione trasversale dello scavo si nota che lo strato che ricopre la costruzione,ha una natura sedimentaria,quindi è probabile che l'intera area sia stata interessata in passato da un evento alluvionale. Ciò ci suggerisce che vi siano altri reperti, e visto che in zona vi sono in costruzione altri stabilimenti il rischio che persone senza scrupoli possano occultare eventuali ritrovamenti, per non vedersi bloccati i lavori è molto alto. Nella speranza che prevalga il buon senso, e che la Soprintendenza Archeologica vigili su tali luoghi, e non come è accaduto in passato(vedi i ritrovamenti romani documentati presso il parco avvocatella a San Cesareo, sotterrati in fretta e furia in una notte). Una domanda rivolta al nostro sindaco di qualità: Caro sindaco, queste testimonianze non fanno parte della nostra storia? Allora, perchè nessuno ne parla, perchè nessuno si interessa? Perchè siete indifferenti alla nostra storia?Perchè ci si ostina a voler far diventare una leggenda, storia quando poi il nostro territorio straborda di risorse. Spero di ricevere risposta.
Ecco le foto_Petrolini del sito:







L'area del ritrovamento ha le seguenti coordinate:
Latitudine : 40°43'59.38"N
Longitudine:14°41'39.25"E
Potete trovarla su google earth inserendo le suddette coordinate.



giovedì, luglio 05, 2007

La foto della settimana-L'alba della luna-

Il lento albeggiare della luna all'orizzonte, lo sfrecciare veloce delle automobili sulla strada.

domenica, luglio 01, 2007

Mancinelli non si tocca

Il calcio è davvero infame , non permettere al nostro portierone di indossare la casacca blu foncè per il prossimo campionato è davvero un colpo basso. Stamattina leggevo sulla carta straccia dei giornalai d'oltresanliberatore: Si cerca di piazzare Mancinelli; piazzare? Ma scherziamo, spero che Nicola ci pensi sù bene. Il Mancio non può andare via, colui che ha negato il gol al 90' ai calamari , facendosi anche un tiro di sigaretta(sigaretta?) alla loro faccia e sotto la loro curva è un grande, e lo ha sempre dimostrato. NON TOCCATE IL NOSTRO MANCIO

Il simpatico saluto ai pesci

giovedì, giugno 28, 2007

E' overo o pazziammo

Poesia tratta dalla raccolta di Fortunato Marcellino " a tiemp perz"

E' overo o pazziammo

Ma quale pellegrine? Simmo protagoniste: chi ce crereva tale, leva pigliate 'a svista!
Sie a Roma c' a Bologna, pe' nu' parlà 'i Milano,
s'henno cacate sotto,
stanno c' 'u trleme 'i minane.

Re buone provinciale
'ngaggiomme i puverielle, pe' fa' tremà i squadrone cu' classe e cu' cerviello.
Ce sta nu buone màneche ce sape amalgamà
guaglione 'i prime uscita cu' volpe 'i vecchia età.

Veneno i risultate
come si niente fosse:
st'annata ce salvammo senza cade 'nd' 'o fuosse.

U pubblico è orgoglioso, s'esalta 'a dirigenza, cu' tutte st'ingrediente in A se fa 'a presenza.
E' troppo l'ottimismo,
ma che vulite 'a me?, quann' 'a salvezza è certa, se pònta 'ncopp a tre.

Pure si 'a casciaforte
sta " A " 'nn' 'a po' mentene.
levammencello 'o sfizio... e che ne vena vene!

domenica, giugno 24, 2007

Cartoline da Cava de' Tirreni

Cava de' Tirreni the green gate of Amalfi Coast. Veduta dalle amene colline di Rotolo.

martedì, giugno 19, 2007

La festa di Monte Castello - le foto -

La festa di Monte Castello? foto_Petrolini is in the air. Le spettacolari foto dei fuochi.




clicca sulle foto per ingrandirle

venerdì, giugno 15, 2007

La festa di Montecastello

.......La tradizione racconta che si riuscì a domare il flagello della peste grazie al pellegrinaggio fatto dal popolo cavese per venerare il Santissimo della Cappella esistente fra le mura del castello di S.Adiutore, con la Sacra Ostia che fu esposta, ad opera dell'unico prete sopravvissuto, nei 4 lati della terrazza del fortilizio a benedire la città. Nasce da qui la popolarissima "Festa di Castello" che da allora è stata tramandata ai posteri e che ogni anno si svolge nell'Ottava del Corpus Domini.




Questa tradizione è rimasta immutata fino ai nostri giorni, con l'aggiunta di una lunga serie di spari di pistoni, nel pomeriggio della Festa dagli spalti del CastelIo, in segno di giubilo. A completare questa bellissima manifestazione, durante la serata, si può assistere a luminarie e fuochi d'artificio, che si concludono in maniera spettacolare con il fantasmagorico incendio della fortezza. Ecco l'anteprima dei fuochi


domenica, giugno 10, 2007

La foto della settimana-Safe the Nature-


Le emissioni di gas a effetto serra continuano ad aumentare in assenza di una seria politica per rientrare negli impegni di Kyoto. L’obiettivo per il nostro paese, infatti, è quello di tagliare del 6,5 per cento, entro il 2012, le emissioni registrate nel 1990 - 520 milioni di tonnellate di CO2 - e dunque di ridurle a circa 486 milioni di tonnellate. Poiché nel frattempo le emissioni invece di diminuire sono aumentate (583 milioni di tonnellate nel 2004) il taglio necessario è più consistente, dell’ordine di 100 milioni di tonnellate di anidride carbonica. L’Italia, quindi, è già ampiamente inadempiente rispetto agli impegni di riduzione delle emissioni di gas serra e i progetti in corso non fanno che aggravare la situazione.

mercoledì, giugno 06, 2007

CAVA FUMETTI 2007

Giunta alla sua seconda edizione lo scorso week end, Cava fumetti, ha riscosso anche quest'anno un notevole successo con oltre 1500 visitatori. La mostra,organizzata nella splendida cornice del complesso di S.Maria al Rifugio , dedicata ai "comics" ambientati nella nostra città ha avuto un carattere non solo espositivo ma soprattutto interattivo, infatti uno degli aspetti più interessanti, oltre a poter ammirare le bellissime tavole esposte,è stato quello di vedere all'opera questi artisti, che armati di matite, fogli e china davano vita sotto gli occhi curiosi dei visitatori, a delle vere e proprie opere d'arte; quando poi vedevi accanto ai portici o in Piazza S.Francesco comparire dal lapis Dylan piuttosto che Tex, beh l'effetto era davvero notevole. L'ambiente è stato reso ancora più fantastico da ragazzi vestiti da cavalieri, elfi, orchi che davano vita a duelli, dal sapore medioevale. Davvero una bella iniziativa, ai fautori di questo evento va il mio in bocca al lupo, per la realizzazione di Cava Città del Fumetto, e per le prossime edizioni di CAVA FUMETTI. Visitate anche il sito cavafumetti.it
Ecco alcune delle tavole esposte:


domenica, giugno 03, 2007

GRAZIE RAGAZZI

GRAZIE RAGAZZI, siete i nostri eroi!!!!
Le foto dei nostri eroi, che oggi e per un intero campionato hanno dato il cuore per la casacca blu foncè.

venerdì, giugno 01, 2007

La festa della Madonna Avvocata

La Chiesa dell’Avvocata è ubicata sul ripiano del Monte Mirteto ai piedi del Monte Falerzio (1024 mt) a circa 900 metri sul mare, al vertice di una lunga parete rocciosa.Il lunedi dopo la Pentecoste, si festeggia la festa della madonna dell'Avvocata,

Non molti metri al disotto di essa si apre un lungo antro in cui, nel novembre del 1470, il pastore Gabriello Cinnamo, di Maiori, dopo esservi stato misteriosamente guidato da una candida colomba, ebbe, in sogno e dopo, per le sue perplessità, mentre era in piena lucidità mentale, due visioni della SS.ma Vergine. In ambedue la Madonna così si esprimeva: " Gabriele, lascia ad altri la cura delle capre; edificami in questa grotta una cappella, ed io sarò sempre la tua Avvocata". Dopo così categorico comando, Gabriele si mise all’opera. Indossò prima un rozzo saio dandosi a vita devota; poi ottenuto il permesso dall’abate di S. Maria de Olearia in Maiori, Pinto Staibano, edificò nella grotta del miracolo un altare dedicandolo alla Vergine SS.ma, sotto il titolo di Avvocata. Sparsasi intanto la notizia del prodigioso avvenimento, con il concorso del popolo si volle erigere alla sommità della rupe una chiesa con annesso campanile ed un piccolo monastero ove, dal 1508 al 1687, si radunò un gruppo di eremiti per onorare la SS.ma Vergine.




Dal 1687 poi, fino al 1807, ossia alla soppressione decretata da Giuseppe Bonaparte, il monte Avvocata fu sede di un fiorente Eremo, regolarmente eretto dai Camaldolesi di Monte Corona. Senza dubbio questo periodo, in cui tra l’altro il monastero ospitò una ricchissima biblioteca, rappresenta il secolo d’oro nella vita del Santuario, di cui ancora oggi ammiriamo le vestigia. Purtroppo, dopo la caduta di Napoleone I, i padri camaldolesi non ritornarono più nel loro antico Eremo, nonostante le ripetute ed insistenti richieste del popolo. Oggi, tanto la chiesa, che il monastero, sono sotto la giurisdizione dell’Abate ed Ordinario di Cava.


Presto le altre foto dal nostro inviato SATELLITARE

mercoledì, maggio 30, 2007

Freeware per Foto Editing.

Resize Your Photos Fast and Easy For Free. di uromano.it
Visualizer Photo Resize é un pacchetto completo per fotografi o webmaster che hanno bisogno di ridimensionare le foto scattate (o reperite). Tutti sanno che navigare in siti con molte foto é sicuramente una bella esperienza, ma se le immagini sono assai "pesanti" e, magari, la nostra connessione é di quelle non esaltanti, allora il tempo vola e la pagina che si vorrebbe visitare rimane vuota!!! Un buon metodo è quello di inserire nel proprio sito (o blog) immagini JPG che siano "leggere", questo lo si può fare proprio con questo programmino semplice e veloce, assolutamente freeware se per uso personale.

Link per maggiori infos: Visualizer Photo Resize

lunedì, maggio 28, 2007

La foto della settimana -197 metri s.l.m-

Quante volte vi sarà capitato di leggere su cartelli stradali, libri, brochure , ecc : Cava de' Tirreni 197 m slm, orbene, quando si effettua una misura c'è bisogno di due punti ,nel nostro caso uno è il livello medio del mare ma l'altro? Lo trovate nella foto. Si tratta di un indice di livello installato sulla facciata principale del palazzo comunale ed è proprio da qui che venne anni fà misurato l'altitudine di riferimento della nostra città.



lunedì, maggio 21, 2007

Cava de' Tirreni - Le frazioni -Badia -Acquedotto Medioevale-

I resti di un acquedotto, che portava l'acqua dalla sorgente del M. Crocella al Corpo di Cava e al Convento, si levano sul lato Nord delle antiche mura. Sono però mortificati dalla strada di recente costruzione che non garantisce pienamente la visione delle arcate e l'insieme della medievale struttura. L'acquedotto si estendeva dalla pietrasanta sino al corpo di Cava , si notano infatti sulla sinistra della strada che porta all'antica chiesetta ancora gli archi che purtroppo sono stati riempiti di cemento. Ci giungono notizie,che probabilmente una parte di questo acquedotto risalga all'epoca romana ma, evidentemente non importa a nessuno. Continuiamo a perdere la nostra storia.



mercoledì, maggio 16, 2007

Per le vostre vacanze, CAVA DE' TIRRENI

Così, si leggeva sul bellissimo manifesto realizzato da Gino Boccasile per il torneo di tennis di Cava de' Tirreni. Con la speranza che davvero la nostra città riviva i fasti di una volta,e che la frase del celebre illustratore sia seguita da un numero sempre maggiore di turisti.


martedì, maggio 15, 2007

Snipshot. PhotoEditing OnLine.

di uromano.it
Uno dei problemi più comuni con le fotografie digitali
è come modificarle … farle apparire più belle … correggere luminosità e contrasto, ritagliarle, ruotarle e tanto altro.
Spesso i computer non hanno programmi all’altezza e l’acquisto di un software specifico, tipo Adobe Photoshop, non è sempre giustificato, specialmente se dovete fare cose semplici.
Ma anche questa volta la Rete ci viene in aiuto: Snipshot è infatti un sito, completamente gratuito, che consente di caricare una foto dal nostro computer (piuttosto che dal nostro archivio diFlickr o da un qualunque punto dell’internet) e modificarla.
Provare per credere, si può anche salvare una qualsiasi foto nel formato che più ci aggrada. Un ottimo servizio per una Rete sempre più Intelligente.

domenica, maggio 13, 2007

CAVESE - S_l_r_it_na 1-1

PARI NEL DESERTO DEL LAMBERTI. Ora regalateci un sogno!!

Le foto_Petrolini possibili:



L'intervista al presidentissimo Fariello:


giovedì, maggio 10, 2007

La terra ferita

Sempre più spesso si parla di rispetto e tutela dell'ambiente in cui viviamo e del paesaggio che ci circonda,ancora più spesso però ci si dimetica di quelle opere, che lo hanno oltraggiato irreparabilmente, e sono lasciate lì a marcire in bella mostra. Un caso, tra i tanti, che purtroppo esistono nella nostra bella vallata è rappresentato dalle villette a schiera che si trovano alla Badia e più precisamente a ridosso della chiesa della Pietrasanta, sulla collina delle crocelle; queste costruzioni di proprietà del decaduto Credito Commerciale Tirreno sono state costruite alla fine degli anni 80 per i "facoltosi" soci dell'istituto bancario, fabbricati, naturalmente privi di ogni autorizzazione edilizia.



Dopo il blocco del cantiere,scapparono tutti, e come potete vedere dalle foto, lasciarono nella fuga perfino la gru in piedi .Oggi nessuno più ci fà caso, ma non è possibile che non si faccia niente per restituire alla natura uno spazio davvero incantevole. A questo punto le ipotesi sono due o vanno abbattute e và bonificata la zona,ipotesi alquanto remota per le nostre zone; oppure vanno terminate, ma non possono restare li per sempre a ricordarci di quanto sono incapaci coloro che si arrogano la facoltà di governarci, questo lo abbiamo sempre saputo! Ah dimenticavo , complimenti per le grandi opere costruite o in costruzione nella nostra città:

- Ponte sulla Cavaiola, equiparato al ponte sullo stretto
- Area Mercatale, ma a che serve se non riesce ad accogliere tutti i venditori
- Il trincerone ferroviario,il colpo di grazia per la viabilità
- Restyling della rotatoria alla stazione, sapete il significato del termine
"RESTYLING"?

- Smantellamento e bonifica dei prefabbricati leggeri, amianto a go-go per tutti
- Ristrutturazione dello stadio, vai con le "lastre"

Che Dio ce la mandi buona

lunedì, maggio 07, 2007

I pesci, che insalata!!!!!

E Lombardi disse, vedendo arrivare Bellotto, "guagliù è arrivat l'uogliò, manc sul u'petrusin e pò putim fà a' nzalat", il petrusino è arrivato, buona visione.



In merito alle porte chiuse ......Ecco la lettera inviata al prefetto ed al questore.

Egregi Signori,
la presente per esprimere il disappunto e lo sconcerto mio personale e di tutti i cittadini perbene e sportivi della Città di Cava dè Tirreni in merito alla decisione di imporre lo svolgimento della gara in oggetto a “porte chiuse”.
Il fatto che l’Autorità di Governo in Provincia e la Questura di Salerno unitamente a tutto l’apparato burocratico, di risorse umane e stumentali che sovrintendono alla sicurezza ed alla pacifica convivenza dei cittadini (che ne sopportano il costo) non siano stati in grado di gestire una partita di calcio lascia davvero allibiti.
Sarebbe facile ricordare alle SS. VV. che negli ultimi due o tre mesi a Cava si sono disputate partite di gran lunga più importanti con Taranto, Foggia, Avellino e Ravenna con larga partecipazione delle tifoserie ospiti senza alcun pregiudizio per la pubblica sicurezza.
Sarebbe ancora più facile ricordare che in occasione della gara di andata i circa 3000 cavesi che si recarono a Salerno si comportarono in maniera impeccabile e che qualche sporadico episodio di violenza si creò esclusivamente tra pochissimi tifosi locali e le forze dell’ordine. Ebbene questo provvedimento, che penalizza e mortifica non solo la Città di Cava ma anche la stragrande maggioranza degli sportivi salernitani, lascia capire che il capoluogo e la seconda Città della provincia siano ostaggi dei soliti quattro imbecilli che, a quanto pare, non si è in grado di fronteggiare.
Forse ci si è voluti “piegare” al tam tam mediatico scatenato da alcune TV locali del capoluogo e da certa stampa che hanno gonfiato a dismisura i rischi di questa gara; ma in fin dei conti il loro mestiere è vendere giornali e creare audience. Diverso è invece il compito di chi ricopre una carica istituzionale e dovrebbe essere preposto con professionalità a tutelare la vita quotidiana dei cittadini, in tutte le sue esplicazioni (anche sportive) e che invece se ne lava le mani nascondendosi dietro il parere (non vincolante) dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Si ricorda, infatti, che tre giorni fa in occasione di FOGGIA – TARANTO (dello stesso grado di pericolosità) il Prefetto locale ha proibito la trasferta dei tifosi tarantini, in ossequio a quanto disposto dall’ultimo decreto in materia facendo disputare regolarmente la gara.
D’altra parte nessuno ha creduto alle roboanti e fittizie richieste di 3000 biglietti inviate ad arte da qualche fazione di tifosi salernitani (domenica u.s. a Salerno c’erano meno di 500 spettatori) unicamente per creare timori per l’ordine pubblico.
E’ inutile dire, infine, che ci sarebbe ancora tanto da dire su questa vicenda ma forse è preferibile stendere un velo pietoso nella convinzione che non è certamente la Città di Cava dè Tirreni ad aver fatto una magra figura.

domenica, maggio 06, 2007

Perugia - CAVESE 0 - 1

Con i play-off già in tasca, ma turbata dalla voci relative alla vicenda della partita interna con la Ternana, la Cavese espugna Perugia, disputando una delle migliori partite della stagione. Gli aquilotti hanno aggredito gli umbri fin dalle prime battute di gioco, rivelando una forma smagliante ed una condizione fisica più che accettabile.(.) continua su CAVESE.IT

La sintesi dell'incontro:

sabato, maggio 05, 2007

La foto della settimana - Adottiamo la nostra città -

Questa settimana la "foto della settimana" ha come soggetto la torre longobarda che si trova alla Serra,da alcune settimane l'antica costruzione è visibile anche di notte grazie ad un faro che la illumina dal basso, installato dal proprietario del rinnovato ristorante,se alzate gli occhi verso montecastello noterete una luce diversa,vista da vicino il colpo d'occhio è davvero notevole.A questa persona faccio i miei complimenti, perchè qualunque sia lo scopo per cui si è fatto carico di tale installazione, ha comunque compreso implicitamente la valorizzazione del nostro patrimonio architettonico, adottando una parte della nostra città. Pensate se ognuno di noi adottasse una parte di Cava.....

mercoledì, maggio 02, 2007

Cava de' Tirreni - Le frazioni -Licurti -La fontana de li Papi

di UltimoMontefinestra
La Fontana de li Papi è ubicata di fronte alla Chiesa della Madonna del Carmine nella Frazione di Sant’Arcangelo di Cava dè Tirreni. Come riportato dallo studioso Don Attilio della Porta, che cita come fonte l’Archivio Diocesano Cavense, con un testamento del 7 novembre 1582 Gregorio Papa espresse la volontà di costruire una Cappella o Chiesa del Carmine a “li Papi” che diventò erede di tutti i suoi beni. Egli volle che le sue rendite fossero utilizzate ogni anno, nell’anniversario della morte, per dare un tomolo di pane ai poveri. Le pietre usate per la costruzione della fontana e l’ornato delle fasce laterali richiamano i portali della Chiesa delle Clarisse di Pregiato ( 1687 ), quelli della Chiesa di S. Pietro a Siepi ( 1710 ) e quelli della Chiesa di San Nicola di Pregiato questo, a parere di Salvatore Milano, lascia pensare che tutte queste opere siano state realizzate più o meno nello stesso periodo e che siano frutto esclusivo di maestranze che lavoravano nelle botteghe cavesi.

foto_Petrolini

La fontana che è posizionata ai piedi di una parete rocciosa di fronte alla Chiesa della Madonna del Carmine è anche rivolta prospetticamente alla piazza principale della frazione di Sant’Arcangelo ed alla strada che porta alla Badia di Cava. La sua particolarità è quella di integrarsi perfettamente con la roccia e gli alberi che la sovrastano, dando la sensazione di essere una naturale estensione della natura circostante. Probabilmente questa caratteristica ha attirato, a metà Ottocento, l’attenzione del pittore olandese Pitlòo che ha rappresentato la fontana in una tela conservata nel Museo Correale di Sorrento. L’atmosfera notturna che si respira in prossimità della Fontana de li Papi, illuminata dalla fioca luce di un lampione, ha qualcosa di magico e particolare, dopo oltre tre secoli la sosta in quel luogo conserva ancora il suo fascino e, soprattutto, la Fontana de li Papi, dopo oltre 200 anni, attira ancora l’attenzione di disegnatori ed artisti.