L'Annunziata è uno tra i più antichi "casali" ,disposto sul versante Sud-Orientale del monte Castello intorno alla chiesa parrocchiale dedicata alla Vergine Annunziata. La chiesa risale al 1506 (come ricordava una lapide nella chiesa stessa), quando per maggior comodità degli abitanti la sede parrocchiale fu trasferita qui da S.Maria a Toro. Fu ampiamente restaurata nel '700, attualmente conserva ancora, nonostante i furti subiti, qualche opera pregevole.
Interessante il portale in pietra scolpita che abbellisce la facciata: esso presente nella lunetta l'effigie dell'imperatore Carlo V e di alcuni dignitari dell'epoca. La pietra di tufo vulcanico di colore grigio scuro con decorazioni in rilievo a motivi floreali si staglia sulla bianca facciata della chiesa. Racchiuso dalla cornice della lunetta,un affresco raffigurante l'Annunciazione denota purtroppo i segni del tempo. All'interno da notare sull'altare maggiore il quadro su tavola rappresentante l'Annunciazione del pittore Marco Cardisco (1486-1542) recentemente restaurato. Nel transetto a sinistra si può ammirare una tavola del '500 che rappresenta l'Immacolata. Il primo altare a destra conserva una bella statua in terracotta della Madonna delle Grazie che risale al '500. Proprio qui, durante le furiose giornate di guerra del Settembre '43, un proiettile cadde, rimanendo inesploso ai piedi della statua. Anche il vicino convento, un tempo di suore di clausura, fu colpito. All'Annunziata molti furono le vittime fra i civili durante l'avanzata degli Anglo-americani sbarcati a Salerno.
Interessante il portale in pietra scolpita che abbellisce la facciata: esso presente nella lunetta l'effigie dell'imperatore Carlo V e di alcuni dignitari dell'epoca. La pietra di tufo vulcanico di colore grigio scuro con decorazioni in rilievo a motivi floreali si staglia sulla bianca facciata della chiesa. Racchiuso dalla cornice della lunetta,un affresco raffigurante l'Annunciazione denota purtroppo i segni del tempo. All'interno da notare sull'altare maggiore il quadro su tavola rappresentante l'Annunciazione del pittore Marco Cardisco (1486-1542) recentemente restaurato. Nel transetto a sinistra si può ammirare una tavola del '500 che rappresenta l'Immacolata. Il primo altare a destra conserva una bella statua in terracotta della Madonna delle Grazie che risale al '500. Proprio qui, durante le furiose giornate di guerra del Settembre '43, un proiettile cadde, rimanendo inesploso ai piedi della statua. Anche il vicino convento, un tempo di suore di clausura, fu colpito. All'Annunziata molti furono le vittime fra i civili durante l'avanzata degli Anglo-americani sbarcati a Salerno.
1 commento:
Bravo come sempre...
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