domenica, giugno 25, 2006

TULLIO DE PISCOPO-Una vita fatta di percussioni


Tullio De Piscopo cresce in una famiglia di musicisti-percussionisti, perciò fin da bambino familiarizza con percussioni d'ogni genere. Suona con Gianni Basso ed Oscar Valdambrini, Enrico Intra e Franco Cerri, partecipando ai festival più importanti in Italia e con Eumir Deodato e la sua grand'orchestra per uno special televisivo su RAIUNO. Incide il suo primo disco da solista e accompagna poi Astor Piazzolla in tournée in tutto il mondo e registra con lui ben sei albums. Accompagna inoltre musicisti americani in tournée in Italia. Con Jerry Mulligan in particolare incide due dischi. Kay Winding vuole la sua collaborazione per la registrazione dell'album "Duo Bones". Nel 1979 gli è conferito l'ambito riconoscimento quale musicista dell'anno dal popolare referendum di TV Sorrisi e Canzoni e l’anno dopo è in una tournée con Severino Gazzelloni. Dirige una Big Band con Attilio Donadio, suona con Chef Baker e Tony Scott ed incide un disco Dave Samuel, vibrafonista del gruppo Spyrogyra. Partecipa poi al jazz Jamboree di Varsavia con il gruppo Italian All Stars con Franco D'Andrea, Riccardo De Frà e Gianni Basso. Nel 1981 incide il suo primo album live con Larry Nocella, Lucky Milanese e Riccardo Zegna. Tullio si avvicina collaborando a "Vai Mò" e "Bella M'Briana" di Pino Daniele, contribuendo con il suo talento jazzistico, alla fusion del musicista napoletano. Compone musica per film: "Razza Selvaggia" di Pasquale Squitieri, "Mi manda Picone" di Nanny Loi, "Naso di cane" ancora di Squitieri e "32 Dicembre" di Luciano De Crescenzo. Collabora poi con Slide Hampton, Gato Barbieri, Billy Cobham, Don Cherry, Bob Berg, Don Moye, Wayne Shorter, Alphonso Johnson, ancora con Gerry Mulligan, Karl Potter, Mike Melillo, Nanà Vasconcelos e per la prima volta porta, la batteria nell'orchestra Scarlatti ed il jazz al Teatro san Carlo di Napoli, tra un recital di musica contemporanea. Compie tournee negli Stati Uniti, Canada, Estremo Oriente, Brasile e Australia. Nel dicembre del 1987 De Piscopo rappresenta Napoli con Edoardo Bennato, James Senese, Tony Esposito, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Ernesto Vitolo nel mitico Apollo Theatre di Harlem con ospiti come James Brown, The Temptation, Eumir Deodato, Lester Bowie, Steve Thornton, Famadou Don Moyèe, Alphonso Jhonson. Finalmente nel 1988 De Piscopo è Mister "Andamento Lento", e resta in vetta alle classifiche discografiche europee e sudamericane per sette mesi. A questa grande hit seguirà "Stop Bajon" con gli stessi risultati di vendita. Il 14 Luglio '98 al Blue Note di New York, in occasione della prima mondiale di Count Basie Orchestra, la commissione culturale della Windtel Communication decide di assegnargli il premio alla carriera, quale riconoscimento all’esponente più autorevole di musica jazz italiana nel mondo. Collabora con Franco Battiato e Lucio Dalla e il 24 Settembre 2000 è ospite in Campidoglio dal Presidente della Repubblica Ciampi con Roma in diretta televisiva. L'11 Novembre 2000 De Piscopo partecipa al Giubileo della Terra per un concerto in onore dei lavoratori nel Mondo, alla presenza del Papa. Il 1 Maggio 2001 alla Fiera di Rimini, De Piscopo presenta il suo nuovo lavoro didattico "Jazz Walking" corredato da un Cd-audio e con la presenza del contrabbassisita Luciano Milanese. Attualmente insegna batteria presso la Nuova Accademia di Musica Moderna in Milano. Il singolo "Caf’ do sol" del 2002 rappresenta il ritorno d Tullio De Piscopo al pop.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Chet" baker