giovedì, dicembre 27, 2007

Donato il Logo all' Abbazia Benedettina

Comunicato Stampa LOGO ABBAZIA BENEDETTINA Cava de' Tirreni

Scartato dal concorso per il logo del Millennio, il marchio realizzato dallo studio -l’Albero- di Cava de’ Tirreni trova una collocazione ugualmente importante e sicuramente di assoluto prestigio. Il progetto è stato infatti donato dall’agenzia cavese alla comunità monastica di Cava de’Tirreni che potrà utilizzarlo come logo della millenaria Badia, senza fermarsi ai soli festeggiamenti per il millennio. Alla cerimonia di consegna, svoltasi Giovedì 27 dicembre 2007 presso la Badia Benedettina di Cava de’Tirreni, fortemente voluta da don Leone Morinelli responsabile della Biblioteca Benedettina, oltre che a Giuseppe Senatore e Raffaele Lodato dello studio l’Albero erano presenti: l’Abate S.E. Bendetto Maria Chianetta, don Gennaro Lo Schiavo priore claustrale dell’Abbazia Benedettina, ed il prof. Dante Sergio in rappresentanza della Soprintendenza per i BAP-PSAE di Salerno e Avellino.
Ispirato al grande tesoro delle miniature, custodite presso la Badia Bendettina, il logo realizzato raffigura un Libro aperto all’interno del quale è rappresentata l’iconografia più importante dell’intero patrimonio dello scriptorium cavense: la consegna all’Abate Balsamo (reggente del monastero dal 1208 al 1232) del rinomato Codice “De Septem Sigillis” da parte del Monaco Benedetto da Bari. Il Dotto Monaco inginocchiato ai piedi dell’Abate è rappresentato con due teste incappucciate sovrapposte, la prima (sopra) dal volto giovanile, la seconda (sotto) con faccia di vecchio incorniciata da capelli e barba a significare che la ponderosa opera sull’Apocalisse è il frutto della fatica di tutta la sua vita.
La dicitura “Abbazia Benedettina - Cava de’ Tirreni”, anche nella sua disposizione circolare, è riproposta in un carattere ricostruito sullo stile beneventano usato tra l’ XI e il XIII Secolo la cui fattura è visibile in tutte le opere conservate all’interno del Monastero appartenenti allo stesso periodo storico.
La colorazione dell’illustrazione rispecchia fedelmente la tavola originale, simbolo assoluto della miniatura medievale, esposta nei più grandi musei del mondo. Per quanto concerne i colori utilizzati per il fondo della pagine (il giallo ed il rosso), sono un chiaro richiamo ai colori storici di Cava de’ Tirreni che deve la sua nascita alla fondazione della millenaria Badia.
Ulteriori informazioni sul sito: www.lalberocom.it

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Onorati di apparire sul Suo blog,
le comunicheremo nuovo incontro presso l'Abbazia Benedettina.

In tale occasione saremmo lieti se vorrà fornire al nostro studio
i suoi servigi fotografici.

; ) ) ) )
GRAZIE MILLE. L'Albero™

Unknown ha detto...

Ma allora Questi dello studio l'albero esistono, sono veri !?!?! Li dipingono spesso con enormi piedi e mani palmate, unghie arpionanti e sguardo sobillatore ... silenziosi quanto basta per prenderti e rapirti!!! Allora non é vero ...

Anonimo ha detto...

C'è anche chi sostiene che
appartangano ad una setta segreta...

La "SETTA SETTA SETTANTASETTA!|

Anonimo ha detto...

Occhio Malocchio prezzemolo e Finocchio non basteranno per placarli !!! Ma attenti qualcuno brama malvagità alle vostre spalle !!!

cavese doc ha detto...

Chi vo 'o male e l'ate 'o sujo sta areta 'a port.

Chi desidera il male degli altri il suo sta dietro alla porta.

fonte: Proverbi napoletani
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