mercoledì, aprile 18, 2007

Cava de' Tirreni - Le frazioni -San Cesareo-La Polveriera-

A pochi passi dalla chiesa dell'Avvocatella, incastonata nelle grotte del Bonea, si trova una postazione militare risalente alla seconda guerra mondiale. La cosiddetta "Polveriera", che non si scorge dalla strada, si estende al di sotto di una parete rocciosa per oltre 400 metri ,formata da circa una decina di locali, essendo tale installazione stata edificata con le stesse rocce del posto si mimetizza alla perfezione con il luogo.Fu utilizzata sia come deposito di materiale bellico che come postazione contraerea, oggi versa in uno stato di completo abbandono e complice il tempo ma soprattutto le continue incursioni dei vandali come tante testimonianze del passato è in rovina. Purtroppo il termine "conservazione" è del tutto sconosciuto a chi dovrebbe tutelare le testimonianze del nostro passato, per non parlare di quelli che scaricano la loro "ira" su oggetti inanimati! Rispettiamo la nostra città.Il reportage fotografico:





7 commenti:

Anonimo ha detto...

strippoli
non sapevo proprio dell'esistenza di tale costruzione. caspita è davvero un peccato che sia stata abbandonata. MITICO GIO'

Anonimo ha detto...

Anche io non ne ero a conoscenza.Grazie Gio'.E' un posto che potrebbe essere rivalutato!

Unknown ha detto...

quando vai in questi posti ... informaci che casomai non dovessi più tornare sappiamo dove trovarti. Anche se sinceramente, 'ndo ca**o 'sta a Polveriera!!! E soprattutto, ma 'ndo vai !?!?! Scherzi a parte, ci vedo un bel "corto" in quei posti.

Anonimo ha detto...

Questa volta ti sei veramente superato. Quello era il mio regno da bambino, un posto unico, isolato, incastonato nella natura della nostra vallata. Ci sono stato nel giorno di Pasqua e l'aria di mistero che si respira è sempre la stessa. Bravissimo!!!!!!
Chiedi i miei recapiti a bluis devo segnalarti uno scoop.

Anonimo ha detto...

Complimenti a te per il servizio che svolgi a favore della nostra amata citta'. Posti come questi dovrebbero essere rivalutati e riscoperti. Anche io sono stato in questo posto ed in tanti altri in quel versante cercando di immaginare le gesta di quegli uomini che nel 1943 in piena Operazione Avalanche abitavano questi posti. Un altro posto bello da documentare è a ridosso di molina accedendo da Vetranto. Li ci sono due postazioni usate dai tedeschi durante lo stesso periodo per impedire l'accesso alla valle metelliana. Cmq complimenti ancora. ralpi@libero.it Cava

Unknown ha detto...

La polveriera è di proprietà della Sig.ra Maria Fausta DI Marino

cavese doc ha detto...

Grazie per l'informazione Emiliano Damiano